La semina del mattino 1072. «Preghiamo e domandiamo al Signore nostro che ci dia grazia e salvezza. Si misero a pregare e a chiedere che venisse su di loro la salvezza» (Tb 8,4). La narrazione del libro di Tobia diviene avvincente soprattutto quando l’Arcangelo Raffaele prende in custodia Tobia e lo conduce ad Ecbatana nella […]
La semina del mattino 1071. «Benedetto sei tu, Dio misericordioso, e benedetto è il tuo nome nei secoli» (Tb 3,11). La storia di Tobi si fa avvincente man mano che si entra nel vivo della sua esperienza umana segnata dalla pietà, dal dolore e dal desiderio di fare il bene, nonostante le difficoltà. Ad essa […]
La semina del mattino 1070. «Dove sono le tue elemosine? Dove sono le tue buone opere? Ecco, lo si vede bene da come sei ridotto!» (Tb 2,14). Il quadretto familiare di Tobi si colora di un tratto autobiografico che racconta la sua cecità dovuta allo sterco di un passero caduto sui suoi occhi e di […]
La semina del mattino 1069. «Non ha più paura! Proprio per questo motivo lo hanno già ricercato per ucciderlo» (Tb 2,8). La Bibbia di Gerusalemme colloca nell’ambito dei libri storici quello della storia familiare di Tobi, un pio osservante della Legge deportato a Ninive. È divenuto cieco ed ha un figlio Tobia che sposerà Sara, […]
La semina del mattino 1068. «Gloria al Padre e al Figlio ed allo Spirito Santo». La nota dossologia, unitamente al segno cristiano per eccellenza, il segno della croce e la formula adoperata nel Battesimo, sono la manifestazione più comune, verbale e visiva, del mistero centrale sulla quale si fonda la fede, fonte di tutti gli […]
La semina del mattino 1067. «Il mio piede s’incamminò per la via retta, fin da giovane ho seguìto la sua traccia» (Sir 51,15). Il lungo elogio degli antenati e l’intero libro del Siracide si conclude con un grande inno di ringraziamento, aggiunto, probabilmente, durante l’epoca dei Maccabei. Nella ricerca della sapienza viene evidenziato come da […]
La semina del mattino 1066. «Facciamo ora l’elogio di uomini illustri, dei padri nostri nelle loro generazioni» (Sir 44,1). Nel tessere le lodi di Dio e narrare la sua gloria nella natura prima e poi nella storia di Israele, un anonimo pio ebreo del II secolo a.C. fa l’elogio degli antenati, riportato nel libro del […]
La semina del mattino 1065. «Pel Rogate non diciamo nulla: vi si dedicò; o per zelo o fissazione, o l’uno e l’altro». Così, in forma decisa e chiara, scriveva di se stesso S. Annibale M. Di Francia nell’autoelogio funebre che approntò per evitare che altri potessero esagerare negli elogi. Come era suo costume, calcò tanto […]
La semina del mattino 1064. «Rallégrati, figlia di Sion, grida di gioia, Israele, esulta e acclama con tutto il cuore, figlia di Gerusalemme!» (Sof 3,14). Alla festa della Visitazione della Beata Vergine Maria, la liturgia riserva un bellissimo testo di Sofonia, un profeta del VII sec. che predicava al popolo in un’epoca di corruzione generale […]
La semina del mattino 1063. «Dà all’Altissimo secondo il dono da lui ricevuto, e con occhio contento» (Sir 35,12). Il libro didattico-sapienziale del Siracide è un ottimo sussidio di profonda riflessione: aiuta l’uomo e la donna di ogni tempo, a confrontarsi con la sapienza di Dio che si rispecchia nell’ordinarietà della vita. Gesù figlio di […]