La semina del mattino 2138. «Luca ha rivelato al mondo con la predicazione e con gli scritti il mistero della tua predilezione per i poveri» (Antifona d’ingresso). La S. Messa odierna si apre con questa antifona che inneggia a S. Luca, evangelista, di cui si celebra la festa. Non era un apostolo, ma discepolo e […]
La semina del mattino 2137. «A chi lavora, il salario non viene calcolato come dono, ma come debito; a chi invece non lavora, ma crede in Colui che giustifica l’empio, la sua fede gli viene accreditata come giustizia» (Rm 4,4-5). Nella sua esposizione teologica S. Paolo adopera immagini di carattere economico molto concrete. Chi lavora […]
La semina del mattino 2136. «Dio ha stabilito apertamente come strumento di espiazione, Gesù per mezzo della fede, nel suo sangue, a manifestazione della sua giustizia per la remissione dei peccati passati» (Rm 3,25). Si tratta di un argomento centrale della Lettera ai Romani, il cui significato è davvero profondo. La redenzione messianica, attraverso una […]
La semina del mattino 2135. «L’anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente» (Sal 41,3). In questo versetto salmodico si può racchiudere l’intera vita e l’opera di S. Teresa d’Avila (1515-1582), spagnola, celebre riformatrice del Carmelo, eccezionale per doni di mente e di cuore, donna piena di Dio, dichiarata dottore della Chiesa per la […]
La semina del mattino 2134. «Fratelli, io non mi vergogno del Vangelo, perché è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del Giudeo, prima, come del Greco» (Rm 1,16). Dopo il ringraziamento e la preghiera che apre la lettera ai Romani, S. Paolo enunzia la sua tesi: il Vangelo che annunzia e del […]
La semina del mattino 2133. «Paolo, servo di Cristo Gesù, apostolo per chiamata, scelto per annunciare il vangelo di Dio, a tutti quelli che sono a Roma, amati da Dio e santi per chiamata» (Rm 1,-7). A cominciare da oggi nella celebrazione eucaristica la Liturgia proclama la Lettera di S. Paolo agli abitanti di Roma, […]
La semina del mattino 2132. «Naamàn, comandante dell’esercito del re di Aram, scese e si immerse nel Giordano sette volte, secondo la parola di Elisèo, uomo di Dio, e il suo corpo ridivenne come il corpo di un ragazzo» (2Re 5,14). Subito dopo la Torah, ossia la Legge, la Scrittura riporta una serie di libri […]
La semina del mattino 2131. «Date mano alla falce, perché la messe è matura; venite, pigiate, perché il torchio è pieno e i tini traboccano, poiché grande è la loro malvagità!» (Gl 4,13). Adoperando un linguaggio simbolico con immagini e toni apocalittici, il profeta Gioele descrive il giudizio di Dio sulle nazioni in un giorno […]
La semina del mattino 2130. «Viene il giorno del Signore, perché è vicino, giorno di tenebra e di oscurità, giorno di nube e di caligine» (Gl 2,1-2). Il profeta Gioele, il cui nome significa Jahwé è Dio, appartiene al gruppo dei profeti minori. Non ci sono molte notizie su di lui che si deducono dal […]
La semina del mattino 2129. «È inutile servire Dio: che vantaggio abbiamo ricevuto dall’aver osservato i suoi comandamenti o dall’aver camminato in lutto davanti al Signore degli eserciti? Dobbiamo invece proclamare beati i superbi che, pur facendo il male, si moltiplicano e, pur provocando Dio, restano impuniti» (Ml 3,14-15). Malachia è l’ultimo dei profeti minori […]