La semina del mattino 1654. «Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio e Dio in lui. In questo conosciamo che egli rimane in noi: dallo Spirito che ci ha dato» (1Gv 3,24). Nel tempo di Natale, proponendo la proclamazione e meditazione sulla Prima Lettera di S. Giovanni, la Liturgia insiste sul significato del vero […]

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La semina del mattino 1652. «Fissa la tenda in Giacobbe e prendi eredità in Israele, affonda le tue radici tra i miei eletti. Prima dei secoli, fin dal principio, egli mi ha creato» (Sir 24,8-9). Nel suo discorso sulla sapienza, l’autore del Siracide, un bellissimo libro deuterocanonico accolto dalla Chiesa cristiana al contrario del canone […]

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La semina del mattino 1651. «Chi commette il peccato viene dal diavolo, perché da principio il diavolo è peccatore» (1Gv 3,8). Il carattere esortativo della Prima Lettera di Giovanni nell’attesa della parusìa, cioè della venuta del Signore alla fine dei tempi, comprende un ammonimento per salvaguardare i destinatari della lettera ed i lettori stessi di […]

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La semina del mattino 1649. «I popoli parlino della sapienza dei santi, e l’assemblea ne celebri la lode, il loro nome vivrà per sempre» (Sir 44,14-15). Così la Liturgia odierna canta la memoria dei santi originari della Cappadocia, Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno, vescovi e dottori della Chiesa. Erano legati da una profonda amicizia e […]

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La semina del mattino 1647. «È giunta l’ultima ora. Come avete sentito dire che l’anticristo deve venire, di fatto molti anticristi sono già venuti. Da questo conosciamo che è l’ultima ora» (1Gv 2,18). Nell’ultimo giorno dell’anno, la Liturgia della Parola nella Messa propone questo passo significativo dalla Prima Lettera di Giovanni. L’anno 2024 che sta […]

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