La semina del mattino 1238. «Il sacerdote la ricevette e, baciandola, la benedisse dicendo: il Signore ha reso grande il tuo nome in tutte le generazioni» (PdG,VII). Una tradizione apocrifa contenuta nel cosiddetto Protoevangelo di Giacomo, riporta l’avvenimento della presentazione di Maria al Tempio di Gerusalemme ad opera di Anna e Gioacchino, quando ella aveva […]

Continue reading

La semina del mattino 1237. «Molti in Israele si fecero forza e animo a vicenda per non mangiare cibi impuri e preferirono morire pur di non contaminarsi con quei cibi e non disonorare la santa alleanza, e per questo appunto morirono» (1 Mac 1,62-63). Nelle ultime due settimane dell’anno liturgico, attraverso la Parola di Dio […]

Continue reading

La semina del mattino 1234. «Dalla grandezza e bellezza delle creature per analogia si contempla il loro autore» (Sap 13,5). Continuando la riflessione, quasi una sorta di processo all’idolatria e alla divinizzazione della natura, l’autore del Libro della Sapienza traccia una critica dell’idolatria sotto diverse forme: la divinizzazione degli astri e delle forze naturali, il […]

Continue reading

La semina del mattino 1230. «I ragionamenti distorti separano da Dio; ma la potenza, messa alla prova, spiazza gli stolti» (Sap 1,3). Nella mentalità israelitica, la sapienza è pratica, ha una grande abilità nell’agire e rivolge la sua attenzione ai problemi dell’individuo. Sin dalle prime battute della sua esposizione letteraria, l’autore del testo biblico, segue […]

Continue reading

La semina del mattino 1226. «Mi divora lo zelo per la tua casa» (Sal 69,10). A seguito dell’episodio nel quale Gesù al Tempio di Gerusalemme, imbattutosi mei mercanti di buoi, pecore e colombe ed in numerosi cambiamonete, scacciò tutti dal tempio con le loro mercanzie affermando con vigore che la casa di Dio non era […]

Continue reading