XXIII domenica del Tempo Ordinario

Sintesi liturgica.

XXIII domenica del Tempo Ordinario.

L’uomo non conosce né può immaginare il volere di Dio. Tutto in lui è limitato: un corpo corruttibile, un’anima appesantita da preoccupazioni. La sapienza di Dio colma questo limite: istruisce, raddrizza, salva. Alla folla numerosa che lo segue Gesù offre forti e sagge indicazioni di vita per poterlo seguire come veri discepoli: amare di meno gli affetti familiari, prendere ogni giorno la croce, rinunziare ai propri beni. Ad esse si associano la prudenza e l’intelligenza nel valutare persone, tempi e cose. La generazione spirituale, quando è attuata nella sofferenza e nelle catene, trasforma da schiavi in fratelli nel Signore, liberi per sempre e nuovi per la vita. Il bene che si riesce a fare, non deve essere mai forzato, ma volontario. P. Angelo Sardone