XX domenica T.O.

XX domenica T.O. La sapienza divina, personificazione di Cristo, ha imbandito la tavola ed invita a mangiare il pane e bere il vino che ha preparato, abbandonando l’inesperienza e percorrendo la via dell’intelligenza. Gesù offre la sua carne per la vita del mondo: è Lui il pane vivo disceso dal cielo. Mangiare la sua carne e bere il suo sangue è garanzia di salvezza e di risurrezione finale. Chi lo fa rimane in Cristo e gode della sua continua presenza. È un insegnamento di particolare intensità e responsabilità: chi si ciba del corpo di Cristo vivrà per Lui e realizzerà il progetto che gli è stato affidato. Occorre però fare molta attenzione per vivere da saggi e non da sconsiderati e stolti, per non ubriacarsi di ciò che fa perdere il controllo di sè, per essere ricolmi dello Spirito. Come? Facendo buon uso del tempo, pregando, cantando, rendendo continuamente grazie in Gesù. È un concreto ed efficace cammino di vita cristiana.

P. Angelo Sardone.