XIX domenica T.O.

XIX domenica T.O. La consapevolezza di non essere migliore degli altri e lo scoraggiamento, induce il profeta Elia a desiderare la morte. Dio interviene e gli fornisce per due volte pane ed acqua per metterlo in forze, onde affrontare un lungo cammino di 40 giorni e 40 notti. L’incapacità degli interlocutori di Gesù di comprendere il vero significato del pane del cielo, si trasforma in aperta contestazione e mormorazione: non è possibile accettare una cosa del genere affermata poi da uno che tutti conoscono. Il Maestro ribadisce il valore grande della fede che consiste nell’andare da Lui, attratti dal Padre, per essere ammaestrati. Il pane celeste, la sua carne per la vita del mondo, dá la vita eterna. Asprezza, sdegno, ira, grida e maldicenze con ogni sorta di malignità rattristano lo Spirito di Dio. Benevolenza, misericordia, perdono reciproco, sostenuti dall’Eucaristia, alimentano il cammino nella vera carità.

P. Angelo Sardone.