3ª Domenica del Tempo Ordinario

Sintesi liturgica
3ª Domenica del Tempo Ordinario. La lettura sistematica della Legge, la Torah vede impegnati nella spiegazione del senso il sacerdote Esdra ed i leviti. Tutto il popolo ascolta, alza le mani, si inginocchia, si prostra e proclama «Amen, amen» cioè «è proprio così, accogliamo quanto è detto». È una delle forme più arcaiche della liturgia della Parola. Il resoconto ordinato e solido degli avvenimenti e dei miracoli che ruotano attorno alla persona di Gesù Cristo, trascritto da S. Luca e come enunziato nel prologo del suo vangelo, riporta la Parola del Signore, a cominciare dall’inizio del suo ministero apostolico nella sinagoga di Nazaret dove inizia a realizzarsi in Lui e con Lui quanto detto e scritto dai profeti. I vari ministeri e servizi, come le varie membra del corpo umano, sono indispensabili nella vita della Chiesa, corpo unico e sono il frutto del medesimo Spirito. Ciascun membro ha una funzione distinta: apostoli, profeti, maestri. Diverse sono le operazioni: miracoli, guarigioni, assistenza, governo. Questa è la Chiesa sorretta dalla Parola di Dio ed alimentata dalla grazia dei sacramenti. P. Angelo Sardone