La semina del mattino 1646. «La concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita non vengono dal Padre, ma dal mondo. E il mondo passa con la sua concupiscenza» (1Gv 2,17). Nel corso dell’ottava del Natale la Liturgia proclama ogni giorno la Prima Lettera di Giovanni. È uno scritto straordinario che […]
La semina del mattino 1645. «I pastori andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino adagiato nella mangiatoia» (Lc 2,16). Così la Liturgia odierna presenta la Santa Famiglia nella sua origine e composizione: Gesù, il Figlio di Dio, Maria sua madre nella carne, Giuseppe, padre, ritenuto tale davanti alla legge. La festa […]
La semina del mattino 1644. «I santi Innocenti furono uccisi per Cristo, Agnello senza macchia, e in cielo lo seguono cantando sempre: Gloria a te, o Signore». L’antifona odierna della Messa dei santi Innocenti, esprime in forma compiuta il cruento martirio di bimbi ignari della grandezza del Bimbo per il quale veniva loro strappata la […]
La semina del mattino 1643. «Questi è Giovanni, apostolo beato che conobbe i segreti del cielo e diffuse nel mondo intero le parole della vita». Con questa antifona si apre la l’odierna festa liturgica dell’apostolo S. Giovanni Evangelista, «il discepolo che Gesù amava», intimamente unito a Lui. Fa parte del primo gruppo dei chiamati da […]
La semina del mattino 1642. «Ecco, contemplo i cieli aperti e il Figlio dell’uomo che sta alla destra di Dio» (At 7,56). Subito dopo il Natale di Gesù la Chiesa celebra la festa del «dies natalis» di S. Stefano, il primo martire dell’era cristiana. Era uno dei sette diaconi di Gerusalemme; le sue gesta sono […]
La semina del mattino 1641. «Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse» (Is 9,1). Questo bellissimo testo profetico è l’overture liturgica del grande mistero del Natale. Il corredo dei segni antichi, proprio della predicazione di Isaia, si dispiega ora nella realtà […]
La semina del mattino 1640. «Il Signore farà a te una casa. Io susciterò un tuo discendente dopo di te, uscito dalle tue viscere. Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio» (2 Sam 7,14). Dopo aver conquistato la rocca di Gerusalemme, essersi insediato come re ed aver ivi condotto l’arca dell’Alleanza, […]
La semina del mattino 1639. «Ecco, io invierò il profeta Elìa prima che giunga il giorno grande e terribile del Signore: egli convertirà il cuore dei padri verso i figli e dei figli verso i padri» (Ml 3,23-24). Malachia, l’ultimo dei profeti minori, il cui nome dall’ebraico significa «mio messaggero», nel libro omonimo di appena […]
La semina del mattino 1638. «Da te, Betlemme di Èfrata, uscirà per me colui che deve essere il dominatore in Israele» (Mi 5,2). In prossimità all’evento storico della nascita di Gesù, la Liturgia presenta alcuni luoghi che gli faranno da corona. Il primo è la città di Betlemme che significa «casa del pane» e che […]
La semina del mattino 1637. «Una voce! L’amato mio! Eccolo, viene saltando per i monti, balzando per le colline» (Ct 2,8). Otto capitoli appena, che contengono intense parole di amore, costituiscono il famoso libretto caratterizzato da un titolo superlativo, il Cantico dei Cantici, attribuito al saggio re Salomone in dialogo con una donna Sulammita, ma […]