La semina del mattino 1474. «Sarò come rugiada per Israele; fiorirà come un giglio e metterà radici come un albero del Libano» (Os 14,6). Adoperando una bella immagine tratta dalla natura, nella conclusione del suo Libro, il profeta Osea fa noto al suo popolo quanto gli accadrà una volta che il Signore tornerà da lui. […]
La semina del mattino 1473. «Dio riserva ai giusti il successo, è scudo a coloro che agiscono con rettitudine, vegliando sui sentieri della giustizia» (Prov 2,7). Il Libro dei Proverbi è come una sistematica proposta di un padre verso i propri figli, perchè conoscano la sapienza e l’istruzione, capiscano i detti intelligenti, acquistino una saggia […]
La semina del mattino 1472. «È tempo di cercare il Signore, finché egli venga e diffonda su di voi la giustizia» (Os 10,12). Spesso nella letteratura profetica è ripresa la metafora della vigna, applicata al popolo di Israele. Dalla natura circostante i porta-parole di Dio prendevano in prestito immagini e termini perché fosse più comprensibile […]
La semina del mattino 1471. «Poiché hanno seminato vento, raccoglieranno tempesta. Il loro grano sarà senza spiga, se germoglia non darà farina» (Os 8,7). La seconda parte del libro di Osea, costituito da 14 capitoli, è indicata come la sezione dei delitti e del castigo di Israele. È una nota ricorrente nella predicazione profetica determinata […]
La semina del mattino 1470. «Ecco, io la sedurrò, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore» (Os 2,16). Uno dei testi classici del Vecchio Testamento maggiormente citato è questo versetto tratto da Osea, uno dei profeti detti minori, ma solo per la consistenza limitata del suo libro. Il contenuto è di grande valore […]
La semina del mattino 1469. «Figlio dell’uomo, io ti mando ai figli d’Israele, a una razza di ribelli, che si sono rivoltati contro di me. Sono figli testardi e dal cuore indurito» (Ez 2,3-4). La missione dei profeti, sia quelli minori che quelli maggiori, come Ezechiele, è raccontata dalla Bibbia in forma sistematica e puntuale. […]
La semina del mattino 1468. «Verranno giorni in cui chi ara s’incontrerà con chi miete e chi pigia l’uva con chi getta il seme. Muterò le sorti del mio popolo Israele» (Am 9, 13-14). Ciò che poteva sembrare disfatta, in effetti è solo un intervento terapeutico per sanare la mentalità ed orientare i passi del […]
La semina del mattino 1467. «Cambierò le vostre feste in lutto e tutti i vostri canti in lamento: farò vestire ad ogni fianco il sacco, farò radere tutte le teste» (Am 8,10). Alla risposta immediata e pesante data ad Amasia, al quale profetizza la sciagura della morte dei suoi figli di spada e la prostituzione […]
La semina del mattino 1466. «Vattene, veggente, ritìrati nella terra di Giuda; là mangerai il tuo pane e là potrai profetizzare» (Am 7,12). Il canone ebraico della Bibbia definisce il suo ultimo libro come «i dodici» perché comprende dodici libretti di dodici diversi profeti secondo la loro successione storica. Uno di questi è Amos, pastore […]
La semina del mattino 1465. «Gli rispose Tommaso: Mio Signore e mio Dio!» (Gv 20,28). Si può sintetizzare in questa mirabile espressione di fede, la testimonianza dell’apostolo S. Tommaso di cui oggi si celebra la festa. Era detto «didimo», cioè «gemello». L’evangelista Giovanni gli dà un significativo rilievo nel suo vangelo: esorta i Dodici a […]