Di seguito i commenti al Vangelo di P.Angelo Sardone.

La semina del mattino 932. «Questo era il sommo sacerdote che ci occorreva: santo, innocente, senza macchia, separato dai peccatori ed elevato sopra i cieli» (Eb 7,26). Al contrario del sacerdozio davidico che presentava incompletezze proprio perché soggetto alla legge ed era umano e temporaneo, il sacerdozio di Cristo si identifica con la stessa persona […]

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La semina del mattino 929. «Tu sei sacerdote per sempre, secondo l’ordine di Melchìsedek» (Sal 109,4). Il capitolo 5 della Lettera agli Ebrei contiene un testo classico sul sacerdozio di Cristo, che per analogia si applica al sacerdozio ministeriale. L’ossatura della lettera, di carattere propriamente sacerdotale, giunge così alla definizione precisa della identità del Messia […]

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La semina del mattino 928. «Io ti renderò luce delle nazioni, perché porti la mia salvezza fino all’estremità della terra» (Is 49,6). Con largo anticipo la liturgia proclama oggi l’inizio del secondo Canto del Servo di Jahwé, specificando il suo ruolo di luce delle nazioni. La solennità del Natale del Signore aveva presentato il Messia […]

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IIª domenica del Tempo ordinario.

Sintesi liturgica. IIª domenica del Tempo ordinario. Il Signore ha costituto Israele suo servo, plasmandolo sin dal grembo materno, lo ha dotato di forza e lo ha reso luce delle nazioni. Nel segno profetico di Israele è preconizzato Gesù, l’agnello di Dio che toglie il peccato del mondo! Su di Lui è sceso lo Spirito […]

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La semina del mattino 927. «Non abbiamo un sommo sacerdote che non sappia prendere parte alle nostre debolezze» (Eb 4,15). La presentazione sistematica di Cristo sommo ed eterno sacerdote continua con l’evidenziazione di aspetti particolari legati al suo ministero di intercessore presso Dio e di vicinanza all’uomo tribolato dalla malattia del corpo e dello spirito. […]

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La semina del mattino 926. «Noi, che abbiamo creduto, entriamo in quel riposo» (Eb 4,3). Nella accorata esortazione alla fedeltà a Cristo, viene sottolineata la bontà del riposo, una realtà che già il Salmo 95 aveva identificato come la Terra Promessa data al popolo di Israele. Essa è segno della realtà escatologica, cioè degli ultimi […]

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La semina del mattino 925. «Siamo diventati partecipi di Cristo, a condizione di mantenere salda sino alla fine la fiducia che abbiamo avuto fin dall’inizio» (Eb 3,14). Nella vita cristiana e nel personale impegno vocazionale, il dovere della fedeltà a Cristo ha come finalità la felicità che, per gli Ebrei, era adombrata dalla Terra Promessa, […]

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