La semina del mattino 937. «La Legge che possiede soltanto un’ombra dei beni futuri e non la realtà stessa delle cose, non ha mai il potere di condurre alla perfezione» (Eb 10,1) CP23/2. La lettura della relazione sullo stato personale e disciplinare continua nella mattinata odierna, Seguirà poi analoga lettura di quella economico-amministrativa, preparata dall’Economo […]
La semina del mattino 936. «Cristo è mediatore di un’alleanza nuova, perché coloro che sono stati chiamati ricevano l’eredità eterna che era stata promessa» (Eb 9,15). CP23/1. Perché i partecipanti affrontino con responsabilità e coscienza il loro impegno, il Capitolo Provinciale si apre oggi con una mezza giornata di preghiera e riflessione e la celebrazione […]
La semina del mattino 935. «Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce» (Is 9,1). Per ogni Provincia religiosa appartenente ad Ordini e Congregazioni nella Chiesa, il Capitolo Provinciale è un periodo di tempo nel quale si riuniscono i Superiori Maggiori (Provinciale ed i Consiglieri), insieme ai Delegati eletti che rappresentano l’intera […]
Sintesi liturgica. IIIª domenica del Tempo ordinario. Nel Signore si incontrano passato e futuro, umiliazione e gloria. Chi cammina nelle tenebre vede una grande luce e gode della gioia e della letizia. Il giogo opprimente, sbarra e bastone, sono spezzati. Tutto questo si è compiuto in Gesù. La sua predicazione iniziale ha due punti nevralgici: […]
La semina del mattino 934. «Egli entrò una volta per sempre nel santuario in virtù del proprio sangue, ottenendo così una redenzione eterna» (Eb 9,12). Il sacrificio dell’Antica legge prevedeva un cerimoniale particolare, luoghi e persone stabilite per la sua realizzazione. Il santuario sta per tabernacolo, il cosiddetto «Santo». Oltre questo vi era poi il […]
La semina del mattino 933. «Gesù ha avuto un ministero tanto più eccellente quanto migliore è l’alleanza di cui è mediatore, perché è fondata su migliori promesse» (Eb 8,6). Seguitando con l’uso di citazioni efficaci del Vecchio Testamento, a suffragio della sua tesi, il grande sacerdote di Gerusalemme, discepolo degli Apostoli, definisce «eccellente» il ministero […]
La semina del mattino 932. «Questo era il sommo sacerdote che ci occorreva: santo, innocente, senza macchia, separato dai peccatori ed elevato sopra i cieli» (Eb 7,26). Al contrario del sacerdozio davidico che presentava incompletezze proprio perché soggetto alla legge ed era umano e temporaneo, il sacerdozio di Cristo si identifica con la stessa persona […]
La semina del mattino 930. «Ti benedirò con ogni benedizione e renderò molto numerosa la tua discendenza» (Gen 22,17). Con puntuali richiami al Vecchio Testamento, l’autore della lettera agli Ebrei, delinea sempre più in profondità l’identità di Cristo sacerdote che, come Abramo, cui è riferito il passo, non solo è stato benedetto da Dio, ma […]
La semina del mattino 929. «Tu sei sacerdote per sempre, secondo l’ordine di Melchìsedek» (Sal 109,4). Il capitolo 5 della Lettera agli Ebrei contiene un testo classico sul sacerdozio di Cristo, che per analogia si applica al sacerdozio ministeriale. L’ossatura della lettera, di carattere propriamente sacerdotale, giunge così alla definizione precisa della identità del Messia […]
La semina del mattino 928. «Io ti renderò luce delle nazioni, perché porti la mia salvezza fino all’estremità della terra» (Is 49,6). Con largo anticipo la liturgia proclama oggi l’inizio del secondo Canto del Servo di Jahwé, specificando il suo ruolo di luce delle nazioni. La solennità del Natale del Signore aveva presentato il Messia […]