La semina del mattino 1091. «Non vi sia discordia tra me e te, tra i miei mandriani e i tuoi, perché noi siamo fratelli. Sepàrati da me. Se tu vai a sinistra, io andrò a destra» (Gn 13,8). Nella sua peregrinazione verso la terra a lui promessa da Dio, Abramo si era fatto carico del […]
La semina del mattino 1090. «Ti benedirò, renderò grande il tuo nome e possa tu essere una benedizione» (Gn 12,2). La chiamata di Abramo alla fede è contrassegnata dalla benedizione di Dio. Essa comunica la vita, la forza e l’autorità. Nel Vecchio Testamento la benedizione è considerata una comunicazione di Dio che è il solo […]
La semina del mattino 1089. «Il Signore è al mio fianco come un prode valoroso, per questo i miei persecutori vacilleranno e non potranno prevalere» (Ger 20,11). Le cosiddette «confessioni» del profeta Geremia sono allo stesso tempo drammatiche ed emblematiche. Sono dette così in analogia alle «confessioni» di S. Agostino e non hanno paralleli nella […]
Sintesi liturgica. XIIª domenica del Tempo ordinario. Le agguerrite calunnie e le feroci denunce dei denigratori e degli amici di Geremia si infrangono dinanzi alla potenza stessa di Dio che è al fianco del profeta, lo sorregge e lo libera dalle mani dei persecutori. Gesù invita a non avere paura di chi uccide il corpo […]
La semina del mattino 1088. «Ha reso la mia bocca come spada affilata, mi ha nascosto all’ombra della sua mano, mi ha reso freccia appuntita, mi ha riposto nella sua faretra» (Is 49,2). Le parole profetiche del secondo carme del servo di Jahwé, sintesi prospettica dell’identità e della missione di Gesù, si addicono perfettamente anche […]
La semina del mattino 1087. «Il mio assillo quotidiano, la preoccupazione per tutte le Chiese. Chi è debole, che anch’io non lo sia? Chi riceve scandalo, che io non ne frema?» (2Cor 11,30). Le lettere di S. Paolo non sono missive come lo erano e nostre quando scrivevamo con penna e fogli. Sono veri trattati […]
La semina del mattino 1086. «Io provo per voi una specie di gelosia divina: vi ho promessi infatti a un unico sposo, per presentarvi a Cristo come vergine casta» (2Cor 11,2). Il più ampio brano autobiografico di S. Paolo si trova proprio nella seconda lettera ai Corinti, ed è anche il più drammatico. La riluttanza […]
La semina del mattino 1085. «Chi semina scarsamente, scarsamente raccoglierà e chi semina con larghezza, con larghezza raccoglierà» (2Cor 9,6). I motivi ed i vantaggi spirituali della colletta per la comunità di Gerusalemme sono presentati da S. Paolo nel corso della sua seconda lettera ai Corinti, invitandoli alla generosità. Citando probabilmente un detto popolare, eco […]
La semina del mattino 1084. «Superando le nostre stesse speranze, si sono offerti prima di tutto al Signore e poi a noi, secondo la volontà di Dio» (2Cor 8,5). Notoriamente la seconda lettera di Paolo ai Corinti, presenta e documenta la colletta organizzata per la comunità cristiana di Gerusalemme, i santi, onde invitare i destinatari […]
La semina del mattino 1083. «Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio» (2Cor 6,19). I ministri di Dio sono chiamati a collaborare all’opera di Dio per la salvezza, spendendosi generosamente nel realizzare a pieno il compito ricevuto. La collaborazione avviene con Dio attraverso l’annuncio della sua Parola e […]