La semina del mattino 1959. «Sappia dunque con certezza tutta la casa di Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso» (At 2,36). La prima predicazione degli Apostoli, ed in particolare di Pietro, il loro capo, ha un sapore propriamente pasquale. Non faceva altro che obbedire al Maestro il […]
La semina del mattino 1958. «Andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno» (Mt 28,10). Il lunedì di Pasqua, viene detto «Pasquetta», una sorta di piccola Pasqua. Essa, in verità, si protrarrà nell’Ottava e poi, per complessivi 50 giorni, fino alla Pentecoste. La giornata odierna viene anche indicata come il […]
La semina del mattino 1957. «Dio lo ha risuscitato al terzo giorno e volle che si manifestasse» (At 10,40). La Domenica di Pasqua è la più grande solennità dell’anno liturgico. Essa occupa un posto centrale nella storia della salvezza, che si riattualizza nel corso dell’anno nella Liturgia cristiana. Il mistero della Pasqua di Morte e […]
Sintesi liturgica. Domenica di Risurrezione. La narrazione degli avvenimenti accaduti a Gesù, dal Battesimo di acqua fino a quello di sangue nel martirio della croce, è il contenuto dell’annunzio che sia Pietro che gli altri apostoli, testimoni oculari, fanno dopo la sua Risurrezione. Cristo, il Signore, è stato costituito da Dio giudice dei vivi e […]
La semina del mattino 1956. «Cantiamo al Signore: stupenda è la sua vittoria!». Questo, in sintesi, è il tenore solenne del Sabato Santo, il giorno del grande silenzio e della «sosta presso il sepolcro del Signore, meditando la sua Passione e Morte, la discesa agli inferi ed aspettando, nella preghiera e nel digiuno, la sua […]
1955. «Cristo per noi si è fatto obbediente fino alla morte ed alla morte di Croce. Per questo Dio lo ha esaltato» (Fil 2,8-9). È questo il motivo dominante di riflessione nella celebrazione liturgica nel Venerdì santo, il giorno più buio e doloroso dell’anno, il giorno per eccellenza dell’«Adorazione della santa Croce». In esso si […]
La semina del mattino 1954. «Questo è il mio corpo. Questo è il mio sangue. Fate questo in memoria di Me» (Lc 22,19). Con la «Missa Chrismatis», generalmente celebrata nel mattino di questo giorno dal vescovo che raduna nella cattedrale tutto il suo presbiterio per la rinnovazione delle promesse sacerdotali, la benedizione degli olii e […]
La semina del mattino 1953. «Ho presentato il mio dorso ai flagellatori, le mie guance a coloro che mi strappavano la barba; non ho sottratto la faccia agli insulti e agli sputi» (Is 50,6). Nel terzo «Carme del Servo di Jahwé», a seguito di un atteggiamento e di una coscienza del servo che sembra inutile […]
La semina del mattino 1952. «Io ti renderò luce delle nazioni, perché porti la mia salvezza fino all’estremità della terra» (Is 49, 6). Nella giornata odierna la Liturgia proclama il secondo «Carme del Servo di Jahwé» che specifica la missione e si apre con uno sguardo universale rivolto alle isole ed alle nazioni. Il servo […]
La semina del mattino 1951. «Ecco il mio servo che io sostengo, il mio eletto di cui mi compiaccio. Ho posto il mio spirito su di lui; egli porterà il diritto alle nazioni» (Is 42,1). Comincia così il primo «Carme del Servo di Jahwé» che insieme con gli altri tre riportati dal Deutero-Isaia (capp.49-53), costituisce […]