_La semina del mattino_ *478. «Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi» (Rm 8,9).* L’attenta disamina di Paolo nel superamento della contrapposizione tra il bene ed il male, il peccato e la grazia, la carne e lo spirito, gli consente […]
La semina del mattino 477. «In me c’è il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo; infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio» (Rm 7,18-19). Da fine conoscitore dell’uomo, sulla base della sua personale esperienza S. Paolo descrive così con chiarezza il cuore dell’uomo. In lui, […]
La semina del mattino 476. «Parlo un linguaggio umano a causa della vostra debolezza» (Rm 6,19). Le Lettere di S. Paolo contengono un alto contenuto teologico di non sempre facile ed immediata comprensione. Scritte sotto ispirazione divina, sono anche indice dell’elevatezza espressiva del lessico spirituale che si coniuga con l’accezione dei concetti alla portata dei […]
La semina del mattino 475. «Il peccato non regni più nel vostro corpo mortale, così da sottomettervi ai suoi desideri» (Rm 6,12). Il luogo dove si annida e si esprime il peccato è il corpo mortale, mente, cuore e carne, sentimenti ed azioni da esso provenienti. Il peccato è derivante dall’ingiustizia e la provoca: le […]
La semina del mattino 474. «Dove abbondò il peccato, sovrabbondò la grazia. Come regnò il peccato, così regni anche la grazia per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore» (Rm 5,20-21). S. Paolo conclude così il parallelo avviato in termini di contrasto con precedenti affermazioni che fanno riferimento ad Adamo, il capostipite della razza umana e […]
La semina del mattino 473. «Solo Luca è con me» (2Tim 4,10). L’affermazione è di S. Paolo e si aggiunge ad altre due dovute alla stessa fonte. Si tratta di S. Luca il grande storico autore del terzo Vangelo e del libro della Chiesa, gli Atti degli Apostoli, discepolo di Paolo, collaboratore e suo compagno […]
_La semina del mattino_ *472. «Voi non sapete quello che chiedete» (Mc 10,38).* Il Vangelo di Marco riporta una variante dagli altri Sinottici in riferimento alla pretesa e richiesta da parte dei figli di Zebedeo, *Giovanni e Giacomo*, di sedere nella gloria alla destra e sinistra di Gesù nel suo Regno. Mente gli altri due […]
XXIX domenica T.O. La liturgia presenta un tratto del IV Carme del servo di Jahwé di memoria isaiana, che evoca il giusto prostrato nel dolore, carico delle iniquità del popolo, nell’offerta di se stesso in sacrificio. Al contrario, gli Apostoli Giacomo e Giovanni chiedono il posto ragguardevole a destra ed a sinistra di Cristo nel […]
_La semina del mattino_ *471. «Abramo credette, saldo nella speranza contro ogni speranza, e così divenne padre di molti popoli» (Rm 4,18).* Abramo è l’uomo della fede. Questa prerogativa gli è riconosciuta dalla Storia sacra che più volte a lui fa riferimento. Le sue gesta narrate nel _Libro della Genesi_ si ripercorrono costantemente nel ritmo […]
La semina del mattino 470. «A chi lavora, il salario non viene calcolato come dono, ma come debito» (Rm 4,4). Gli antichi romani avevano coniato il termine salario, derivazione di “sale”, intendendolo come “razione di sale” o indennità concessa a funzionari statali per poter acquistare il sale o altri generi alimentari. Col tempo è diventata […]