La semina del mattino 874. «Getta la tua falce e mieti, perché la messe della terra è matura» (Apc 14,15). In una ennesima visione, su una nube compare Gesù Cristo giudice al quale viene ingiunto di mietere la messe ormai matura della terra. La mietitura, come la pigiatura è sinonimo del giudizio finale di Dio […]
La semina del mattino 873. «Sono coloro che seguono l’Agnello dovunque vada, redenti tra gli uomini come primizie per Dio: sono senza macchia» (Apc 14,4-5). Un’altra visione apocalittica presenta l’Agnello, Gesù Cristo, circondato dai suoi fedeli, i “riscattati”, segnati col suo Nome. Sono senza alcuna contaminazione nella fede e seguono Cristo dovunque Egli vada. In […]
La semina del mattino 872. «Tu pascerai il mio popolo Israele, tu sarai capo d’Israele» (2Sam 5,2). L’anno liturgico si chiude con la 34ª domenica del Tempo Ordinario, Solennità di Cristo Re dell’universo, istituita da papa Pio XI l’11 dicembre 1925 al termine del Giubileo di quell’anno. La citazione evoca l’importante dato storico nel quale […]
Sintesi liturgica. Solennità di Cristo, Re dell’universo. Davide viene consacrato ed unto re ad Ebron per pascere Israele ed esserne capo. Gesù è unto e consacrato dal Padre, Re e signore dell’intero universo. Il cartiglio INRI (Gesù Nazareno Re dei Giudei) posto alla sommità della croce, le grida beffeggianti dei soldati e l’insulto dei uno […]
La semina del mattino 871. «Un grido possente dal cielo diceva loro: «Salite quassù» e salirono al cielo in una nube, mentre i loro nemici li guardavano» (Apc 11,12). Prima della inaugurazione del Regno di Dio, in una nuova visione escatologica, l’evangelista Giovanni riporta un quadro ristretto alla comprensione del mondo giudaico, facendo riferimento con […]
La semina del mattino 870. «Prendilo e divoralo; ti riempirà di amarezza le viscere, ma in bocca ti sarà dolce come il miele» (Apc 10,9). Nel prosieguo della sua visione, ad un certo punto appare a Giovanni un Angelo disceso dal cielo, molto probabilmente l’Arcangelo Gabriele, che reca in mano un piccolo libro aperto. Una […]
La semina del mattino 869. «Ha vinto il leone della tribù di Giuda, il Germoglio di Davide, e aprirà il libro e i suoi sette sigilli» (Apc 5,5). La grandiosa visione della maestà infinita di Dio, riserva al profeta Giovanni un rotolo scritto dentro e fuori, sigillato con sette sigilli, a manifestare l’assoluta segretezza cui […]
La semina del mattino 868. «Il primo vivente era simile a un leone; il secondo a un vitello; il terzo aveva l’aspetto come di uomo; il quarto era simile a un’aquila che vola» (Apc 4,7). Nella descrizione della Corte celeste, come risulta dalla visione, Giovanni evangelista colloca attorno al trono della maestà di Dio e […]
La semina del mattino 867. «Poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca» (Apc 3,15). Il libro dell’Apocalisse si caratterizza fondamentalmente come rivelazione destinata alle sette Chiese dell’Asia minore e, nella loro persona, a tutte le Chiese. Il numero sette, infatti, indica la pienezza. Il tono profetico […]
La semina del mattino 866. «Rivelazione di Gesù Cristo, al quale Dio la consegnò per mostrare ai suoi servi le cose che dovranno accadere tra breve» (Apc 1,1). È questo l’incipit dell’ultimo libro della Sacra Scrittura, l’Apocalisse, forse “il libro più affascinante della Rivelazione” (A. Langellotti), il capolavoro della intera letteratura che da essa prende […]