VI domenica di Pasqua

VI domenica di Pasqua. Nel primo Concilio celebrato a Gerusalemme furono discusse alcune problematiche sorte in seno ai primi cristiani, particolarmente quelli provenienti dal paganesimo, sconvolti da alcuni discorsi coercitivi. Le conclusioni tratte dallo Spirito Santo e dagli Apostoli trasmesse alle chiese di Antiochia, Siria e Cilicia furono: “astenersi dalle carni offerte agl’idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalle unioni illegittime”. I nomi degli Apostoli sono incisi sui dodici basamenti sui quali poggiano le mura della città santa di Gerusalemme il cui tempio è costituito dal Signore Dio e dall’Agnello. Lo Spirito Santo, il Paraclito inviato dal Padre ricorderà tutto ciò che Gesù ha detto. In preparazione all’Ascensione, Gesù raccomanda ai suoi discepoli l’osservanza della sua Parola, frutto di un vero amore per Lui. Lascia in dono la pace ed invita a non avere timore e turbamento: Cristo, unito al Padre, dimora davvero in chi crede. P. Angelo Sardone.