Trasfigurazione

Trasfigurazione, anticipazione del Paradiso. Le visioni notturne del profeta Daniele preannunziano Cristo, Figlio dell’uomo, col suo potere eterno, gloria, regno indistruttibile. Al suo servizio sono destinati migliaia ed alla sua assistenza miriadi. Gesù conduce Pietro, Giacomo e Giovanni su un alto monte e qui si trasfigura. Le vesti candide simboleggiano la Chiesa (S. Agostino). Accanto appaiono Mosé ed Elia che conversano con Lui. Il naturale spavento degli apostoli scompare quando una voce rassicurante dal cielo afferma: “Questi è il Figlio mio, l’amato” ed ingiunge: “ascoltatelo!” Quando tutto è finito si rendono conto di essere stati spettatori oculari di un grandioso avvenimento che adempie la parola solidissima dei profeti, come lampadna che brilla nell’oscurità, e diventano messaggeri della potenza e della venuta del Signore Gesù Cristo. Non c’è bisogno di tende per rimanere a contemplare: bisogna scendere e comunicare a tutti che Gesù è il Messia!

P. Angelo Sardone.