Solennità dell’Annunciazione.

Solennità dell’Annunciazione. Oggi la Chiesa celebra il mistero dell’Annunciazione dell’Angelo a Maria nel cui grembo si è incarnato Gesù. Maria è la “giovane donna” prefigurata dal profeta Isaia che concepirà e partorirà il figlio cui porrà nome di Emanuele, Dio con noi. Gesù è entrato nel mondo per compiere la volontà del Padre, come era scritto sul rotolo del libro, in un corpo preparato da Dio nel grembo di una vergine di Nazareth di nome Maria. L’angelo Gabriele la saluta definendola “colma di grazia” e le fa noto il progetto di Dio. Le naturali sue difficoltà in merito alla concezione ed alla nascita di un figlio, sono appianate dalla certezza che Dio opererà in lei e perciò quello che nascerà sarà grande e chiamato figlio dell’Altissimo. La piena disponibilità di Maria rende possibile l’evento della incarnazione.

P. Angelo Sardone.