Pasqua di risurrezione. Durò tre giorni la morte di Cristo. Oggi è risorto! La vita ha avuto il sopravvento sulla morte. L’uomo vecchio crocifisso con Cristo ora, con lui risorto, è uomo nuovo creato nella giustizia e nella santità della verità. La risurrezione di Cristo implica un nuovo orientamento della vita: cercare le cose di lassù, rivolgere il pensiero alle cose di lassù dove è Cristo seduto alla destra del Padre. Maria di Magdala prima, Pietro e Giovanni poi, corsi al sepolcro, constatano la verità della risurrezione e sono testimoni oculari dei segni ivi lasciati: la pietra smossa, i teli ed il sudario avvolto in un luogo a parte. Videro e credettero. È il salto maturo di una fede nuova, certa, incrollabile che segnerà la loro vita e quella di tutti coloro che seguiranno il Maestro crocifisso e risorto. Annunciamo e testimoniamo che in Cristo, giudice dei morti e dei vivi, riceviamo davvero il perdono dei peccati e la vita senza fine. Auguri. Buona Pasqua!

P. Angelo Sardone.