La celebrazione di tutti i Santi

*La celebrazione di tutti i Santi*, propone la riflessione e il dovere dei battezzati per conseguire la misura alta della vita cristiana, la santità. La visione apocalittica evoca Dio che segna col suo sigillo un numero grande di uomini e donne ed una moltitudine immensa di ogni tribù, lingua, popolo e nazione. Tutti proclamano il settenario di lode e di gloria a Dio. Le palme e le vesti bianche, indicano la tribolazione ed il martirio, la purificazione battesimale e l’adesione all’amore divino. Il nuovo codice della santità proclamato da Gesù è il *dettato delle Beatitudini*: poveri, piangenti, miti, affamati ed assetati di giustizia, misericordiosi, puri di cuore, operatori di pace, perseguitati per la giustizia, insultati e perseguitati sono le esemplificazioni di impegno per conseguire la santità. Questa nuova identità ignota al mondo e scartata, è frutto dell’amore di Dio che ci chiama suoi figli e rivela la sua grandezza nella manifestazione di una pienezza che rende simili a Lui. Che responsabilità immane di grandezza e di impegno! _P. Angelo Sardone_