Domenica delle Palme

Domenica delle Palme. La Passione di Gesù si apre con il suo ingresso trionfante, come Re e Signore, a Gerusalemme, luogo della disfatta e del trionfo. Le acclamazioni festanti degli Ebrei, piccoli e grandi, introducono e fanno da cornice al dramma che si attua nell’arco della settimana, santa per eccellenza: dal dono incommensurabile dell’Eucaristia e del Sacerdozio, fino all’esaltazione del Figlio di Dio sulla croce, al silenzio della sua morte, al trionfo mirabile della risurrezione. La pace e la gloria cantate dagli Angeli nella natività, sono ora proclamate dalla folla dei discepoli. I testi sacri, autentico preludio della Pasqua, esaltano il “servo di Jahwé” che non oppone resistenza, è vittima delle beffe, obbedisce in tutto al Padre, va incontro alla condanna, alla via della croce, al patibolo sul calvario, all’umiliazione più infamante di malfattore, alla vittoriosa esaltazione. Il cammino tracciato dalla Liturgia con la Parola ed i riti sacri, la riflessione, la rivisitazione del mistero della Pasqua di morte e risurrezione, centro e fonte di tutto l’anno liturgico ed un intenso coinvolgimento spirituale ed emotivo, affascina ed esalta il desiderio profondo del cristiano di partecipare e rivivere il mistero della salvezza operata da Gesù con la croce e la risurrezione. Buona Domenica delle Palme e buona Settimana Santa. P. Angelo Sardone.