A tavola di fraternità

A tavola di fraternità
Giovedì 2 giugno, i giovani delle famiglie Rog di Atripalda, insieme ad altri ragazzi del Meg,  hanno vissuto un’esperienza non ordinaria, andando a toccare con mano l’ordinarietà dell’ operato della Caritas di Avellino…alla mensa dei poveri.
È stato bello scoprire che sui loro volti non c’era solo lo stupore di una fede che si fa servizio, ma anche il dubbio, a tratti amaro e triste, che quel bene, quel servizio,  quell’amore, da solo non basta……
Non bastano 80 volontari, una struttura organizzata, ne’ 100 pasti al giorno!
Tutto questo però serve a riflettere, a prendere coscienza, ad apprendere da chi è lì per accogliere, per aiutare, per donare un sorriso aprendo la porta del proprio cuore (oltre che quella dell’edificio) stracolmo di speranza, di forza, di coraggio; e da chi è lì perché si sente escluso dal resto del mondo, perché è caduto e cerca di rialzarsi ogni giorno.
Mangiare insieme alla stessa mensa, aiutare i volontari nel servizio, condividere la preghiera  è segno di unità e fraternità.

Questo il frutto di un percorso cominciato già qualche mese fa, proprio con alcuni ragazzi del Meg, per una serie di raccolte alimentari presso alcuni supermercati, a beneficio di famiglie bisognose….soprattutto di tanto amore…

 

…..continuato con p.Angelo, il mese scorso, riflettendo sulle opere di misericordia in particolare quelle corporali, attraverso il dipinto del Caravaggio “Le sette opere di Misericordia”.
….radicato nella celebrazione Eucaristica del 1° giugno, festa di Sant’Annibale, presieduta dal nuovo parroco Don Fabio che ha saputo esprimere in modo semplice e conciso il concetto e lo scopo di questa bella festa conclusa con la benedizione e distribuzione del pane che, in parte, è stato portato proprio alla mensa dei poveri e donato a chi era lì.

festaSannibale2016_20

(per visualizzare la raccolta di foto relativa alla Festa di S.Annibale cliccare qui)

…… Una goccia dopo l’altra, di cui l’oceano non può fare a meno, può far nascere una “tempesta”
se noi per primi siamo disposti a bagnarci!
“Il frutto della fede è l’amore. Il frutto dell’amore è il servizio. Il frutto del servizio è la pace.”